Il Circuito ERT lancia una nuova rassegna, Una stanza tutta per sé; questo è il titolo che fa da cappello ai quattro appuntamenti in scena da venerdì 4 febbraio a sabato 9 aprile, pensati per un pubblico dai 16 ai 99 anni e ospitati nel Centro Culturale Ottagono di Codroipo, grazie al sostegno del Comune di Codroipo del Progetto Integrato Cultura. “In questo momento così difficile – spiega Renato Manzoni – abbiamo voluto pensare anche alle nuove generazioni, proponendo una rassegna che mette assieme quattro produzioni di assoluto livello nazionale concatenate in una sorta di viaggio nelle passioni, nelle ossessioni e nei sentimenti. Una stanza tutta per sé è curata da Silvia Colle e Lucia Vinzi, anime del nostro teatroescuola, che con la loro esperienza e sensibilità artistica hanno selezionato temi e spettacoli”.

Perché “Una stanza tutta per sé”

Il titolo della rassegna è un chiaro omaggio a Virginia Woolf che nel suo omonimo saggio rivendicava l’ammissione alla cultura – alla scrittura nello specifico – delle donne. Silvia Colle e Lucia Vinzi hanno voluto estendere questo ragionamento alle giovani generazioni, spesso dimenticate dalla cultura, non soltanto teatrale. Una stanza tutta per sé diventa così per i giovani l’opportunità di avere un proprio spazio di creatività, di libertà e di “solitudine condivisa” attraverso il Teatro e l’incontro con le storie che il Teatro racconta.

Il programma

Si inizia venerdì 4 febbraio alle ore 18 con Moby Dick prodotto dalla storica compagnia toscana Arca Azzurra. Francesco Niccolini ha preso spunto dal romanzo di Herman Melville e – assieme all’affabulatore Luigi D’Elia, compagno di tante “battaglie” teatrali – lo ha contaminato con la Bibbia e con Shakespeare per raccontare il tema del rispetto dell’ambiente attraverso la contemplazione dell’abisso e dell’indifferenza, ma anche della bellezza della natura.

Il secondo appuntamento, sabato 12 febbraio, è con Chiara Guidi e Francesco Guerri e i loro Esercizi per voce e violoncello sulla Divina Commedia di Dante, un progetto nato nel 2015 e in continua evoluzione. Si tratta di esercizi di composizione in cui la voce di Chiara Guidi e il violoncello di Francesco Guerri celebrano l’unione inestricabile tra il suono della laringe umana in stretta relazione con gli endecasillabi danteschi e la notazione musicale dello strumento. A Codroipo il pubblico ascolterà dall’Inferno il Proemio, Paolo e Francesca, Gerione e le Malebolge.

Venerdì 18 marzo sarà la volta di una produzione regionale, A+A Storia di una prima volta del CSS Udine. Giuliano Scarpinato (già autore di Fa’afafine, premio Scenario Infanzia 2014, Premio Eolo 2016 come miglior spettacolo italiano per il pubblico giovane) mette in scena il viaggio di due adolescenti alla scoperta dell’intimità. I due protagonisti dovranno destreggiarsi tra falsi miti, sentito dire, paure e ansie da prestazione, per giungere insieme a qualcosa di nuovo, unico e irripetibile. Danza, musica e video accompagnano la performance di Emanuele Del Castillo e Beatrice Casiroli.

L’ultimo appuntamento è per sabato 9 aprile con In flagrante delicto – Gesualdo da Venosa, principe dei musici. Roberto Aldorasi (ideazione e regia) e Francesco Niccolini (testo) raccontano la storia del grande madrigalista che nel 1590 uccise la moglie e l’amante di lei. Come in un quadro di Caravaggio, tra luce e ombra, si ricostruisce il mosaico della sua vita, ma anche l’epoca, i sentimenti, la religione, la colpa, il dovere, la forma e la musica. Tessute come in un madrigale, le mille voci della mente di Gesualdo vengono disegnate attraverso un’esperienza d’ascolto che prevede cinque diffusori in sala per creare uno spazio acustico in continuo movimento. Sul palco ci sarà Marcello Prayer.

Biglietteria:

Il biglietto di ingresso agli spettacoli è fissato in 10 euro (8 euro il ridotto studenti) e la capienza dell’Ottagono per questa rassegna è di 50 posti. L’inizio degli spettacoli sarà alle ore 18 e per l’accesso in sala varranno le regole in vigore per limitare la diffusione del Covid-19: Green Pass rafforzato e utilizzo delle mascherine FFP2.

Per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile contattarci chiamando il numero 0432224246 oppure scrivendo un’email a biglietteria@ertfvg.it.