Giovedì 13 giugno l’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia ha presentato, nel corso di una conferenza stampa nella sede della Regione FVG a Udine, le prime anticipazioni sul cartellone teatrale 24/25. Intervengono il Presidente dell’ERT Fabrizio Pitton, il Direttore Alberto Bevilacqua e il Vicepresidente Regionale e Assessore alla cultura e allo sport, Mario Anzil. Tra gli ospiti anche i rappresentanti di CrediFriuli, istituto che dalla prossima stagione sosterà l’attività dell’ERT.

Il messaggio che accompagnerà il cartellone 24/25 del Circuito recita Il network dello spettacolo dal vivo ed è un’evoluzione, anche grafica, del precedente Una stagione, 28 Teatri. Entrambe le campagne promozionali sono figlie di una visione nata da un’attenta analisi del pubblico e delle sue esigenze e tendenze. Nei teatri del Circuito si distinguono, infatti, due macrocategorie di spettatori: gli abbonati, fedeli al loro teatro e al loro posto specifico, e un pubblico sempre più fluido che seleziona spettacoli, attori, testi e registi, creando un percorso personalizzato all’interno dei teatri del Circuito. Una stagione, 28 Teatri è stato il primo passo di un percorso che porta oggi l’ERT a definirsi Il network dello spettacolo dal vivo. La programmazione 24/25 è stata costruita con l’obiettivo di soddisfare i gusti degli abbonati e, allo stesso tempo, di facilitare l’accesso e l’acquisto dei biglietti per tutti.

Il network dello spettacolo dal vivo ert fvv 2024/2025

Grandi interpreti – Come da tradizione, i grandi nomi della scena italiana calcheranno i palcoscenici regionali. Massimo Lopez e Tullio Solenghi saranno protagonisti in apertura di stagione con Dove eravamo rimasti, ideale prosecuzione del Massimo Lopez e Tullio Solenghi Show che aveva entusiasmato il pubblico alcune stagioni fa. Chi non calca i palcoscenici del Circuito da tanto tempo è Alessandro Bergonzoni. Rivedremo il grande affabulatore la prossima stagione con il suo nuovo spettacolo. Un grande ritorno è rappresentato da Lella Costa che riporta sul palco, a distanza di 24 anni dal debutto, Otello, di precise parole si vive, una liberissima interpretazione firmata dall’artista milanese e da Gabriele Vacis della tragedia shakespeariana. Chi arriva per la prima volta in Circuito è Pierpaolo Spollon, volto conosciuto al pubblico televisivo per i ruoli nelle serie di successo Doc – nelle tue mani, Blanca e Che Dio ci aiuti, che sarà in scena con il suo divertente monologo Quel che provo dir non so. Questa prima carrellata sui volti noti al grande pubblico si chiude con Neri Marcorè che si confronterà con il Fabrizio De André de La buona novella, album del 1969 che verrà presentato in una versione teatro canzone per la regia di Giorgio Gallione.

Testi senza tempo affidati a grandi registi – il Teatro con la T maiuscola, quello fatto da testi e autori senza tempo che sono diventati un patrimonio condiviso e con i quali è necessario confrontarsi, ha sempre uno spazio importante nella programmazione ERT. La piccola selezione che segue propone dei testi che sono stati affidati a registi tra i più apprezzati e premiati della scena italiana e internazionale e presenta interpreti di assoluto valore.

Il nome da cui partire è senz’altro Peter Stein, regista berlinese divenuto riferimento culturale dell’intera seconda metà del Novecento. Stein dirigerà Crisi di nervi, ovvero tre atti unici di Anton Cechov, tre testi ricchi di sarcasmo, comicità paradossale e stravagante assurdità, prodromici delle grandi opere della maturità dell’autore russo. Oltre all’Otello rivisitato da Lella Costa, quest’anno ci sarà spazio per un altro Shakespeare, quello di Re Lear, nell’allestimento di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia per il Teatro dell’Elfo con Elio De Capitani nel ruolo principale. Serena Sinigaglia sarà la regista di uno spettacolo tutto al femminile: Supplici da Le Supplici di Euripide, testo del 423 a.C. Ci sono testi senza tempo scritti in epoche più recenti. Uno è senza dubbio Cosi è (se vi pare) di Luigi Pirandello che sarà nei Teatri ERT con l’interpretazione di Milena Vukotic e Pino Micol e la regia di Geppy Gleijeses; un altro è I ragazzi irresistibili di Neil Simon che rivedremo nell’interpretazione di due mattatori della scena come Umberto Orsini e Franco Branciaroli.

Commedia e comici – Alcuni teatri del Circuito chiuderanno la programmazione con Condominio Mon Amour, il nuovo spettacolo di e con Giacomo Poretti (del trio Aldo, Giovanni e Giacomo) e Daniela Cristofori, coppia rodata dal successo di Funeral Home. Una delle penne più premiate del teatro italiano, Edoardo Erba, è l’autore di Pirandello Pulp, un gioco di teatro nel teatro diretto da Gioele Dix e interpretato da Massimo Dapporto e Fabio Troiano. Tra i comici segnaliamo due ritorni: Leonardo Manera e Paolo Cevoli.

Produzioni FVG – Il rapporto tra produzioni regionali e Circuito ERT è sempre più forte e riguarda prosa, musica e danza. Ecco una piccola selezione che parte dalla prosa. Il Teatro Stabile regionale sarà rappresentato da Sior Todero Brontolon, un classico goldoniano, che avrà Franco Branciaroli nel ruolo principale e si avvarrà della regia di Paolo Valerio. La Contrada – Teatro Stabile di Trieste porterà sui palchi regionali la commedia Calcoli di e con Blas Roca Rey, accompagnato da Giancarlo Ratti, Salvatore Marino e Monica Rogledi. Il CSS Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia ripropone la versione friulana di Maratona di New York di Edoardo Erba che tanto successo ebbe nell’interpretazione di Fabiano Fantini e Claudio Moretti. Questo nuovo allestimento, in collaborazione con il Teatri Stabil Furlan, sarà affidato a Daniele Fior e Marco Rogante. Gli Artisti Associati di Gorizia lancia nuovamente l’accoppiata Gabriele Pignotta (autore, regista e attore) e Vanessa Incontrada in Ti sposo ma non troppo mentre il Teatro Miela – Bonawentura sarà in Circuito con Enrico Bertolino e il suo nuovo show: Una serata di ordinaria ironia.

La collaborazione con il territorio è ancora più evidente nella programmazione musicale che sarà dedicata totalmente alle eccellenze provenienti dal Friuli Venezia Giulia. Tra i tanti appuntamenti in programma, segnaliamo la FVG Orchestra che riporterà in Circuito il progetto su Arturo Zardini, con protagonisti la voce di Alba Nacinovich, il pianoforte di Glauco Venier e la direzione di Valter Sivilotti. In tema di contaminazione tra parola e musica due sono le produzioni che vedremo in scena: Carmina Balcanica con i solisti dell’Accademia Musicale Naonis e Dalle Giulie all’Himalaya con l’Orchestra Filarmonici Friulani e l’alpinista Nives Meroi.

Prosegue lo stretto rapporto con gli Artisti Associati di Gorizia, partner del Circuito ERT per la danza. La programmazione, come da tradizione consolidata, punta a proporre il meglio delle varie declinazioni della danza. Ci sarà spazio, quindi, per “le punte” con, ad esempio, il Balletto di Roma con Giulietta e Romeo e Il lago dei Cigni entrambi con l’interpretazione dell’étoile Carola Puddu (nota al pubblico per la partecipazione ad Amici), ma anche per la danza folkloristica, la contemporanea e l’acrobatica. Proseguirà anche la collaborazione con la compagnia regionale Arearea con la quale verrà ideato un nuovo progetto che verrà presentato a Udine nel corso della stagione.

Altri Linguaggi e In Scena! – La Stagione 2023/2024 ha tenuto a battesimo due nuove rassegne che nel 2024/2025 troveranno sempre più spazio con un’articolata selezione di proposte. Altri Linguaggi ospiterà, tra le altre, serate di circo teatro, acrobatica e illusionismo, mentre In Scena!, oltre a dare la possibilità al pubblico di essere protagonista – attraverso spettacoli con i visori di realtà virtuale o con serate di gioco-teatro – avrà al suo interno anche una proposta di nuova drammaturgia e di giovani artisti emergenti che rappresentano il futuro del teatro italiano e che il pubblico potrà apprezzare per la prima volta nei Teatri ERT.

Il cartellone completo della stagione 2024/2025 verrà svelato a fine agosto.