L’ERT FVG – Teatroescuola presenta tre percorsi formativi dedicati a educatori dei servizi per l’infanzia, docenti (dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di secondo grado) e artisti che si terranno allo Studio (via Fabio di Maniago 15) a Udine a partire dal mese di febbraio.
L’attività formativa dell’ERT FVG – teatroescuola gode del riconoscimento dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia ed è realizzata nell’ambito del Protocollo di intesa per la promozione nella scuola delle arti dello spettacolo tra l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE) e l’Associazione delle Reti Teatrali Italiane (A.R.T.I.) con il riconoscimento del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Fare e partecipare il teatro, la musica e la danza si inserisce nel più ampio programma di Teatro? Parliamone!, il corso di formazione gratuita organizzato proprio da A.R.T.I. e INDIRE che comprende una prima parte online rivolta a partecipanti da tutta Italia e una seconda in presenza nelle Regioni partner.
I posti per partecipare ai percorsi di formazione sono limitati. Per iscriversi è necessario compilare il modulo cliccando sul pulsante.
Il programma potrà subire delle variazioni e l’iscrizione sarà valida solo se confermata dall’ERT FVG – teatroescuola.
Fare e partecipare il teatro, la musica e la danza: il programma 22.23
Danza, musica e teatro sono le arti protagoniste dei tre percorsi curati da Marta Bevilacqua, Giovanna Pezzetta e Guido Castiglia. E’ possibile scegliere se frequentare uno, due o tutti e tre i percorsi e ricordiamo che, ai fini dei crediti formativi è necessario iscriversi anche sul portale SOFIA del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Danza, psicomotricità e movimento
23/02/2023, 23/03/2023 e 27/04/2023 dalle 16.30 alle 19.00 – UDINE, Lo Studio
a cura di Marta Bevilacqua
Il movimento è il mezzo di espressione più antico e autentico per l’essere umano. È linguaggio, comunicazione, mezzo per esprimersi creativamente, conoscersi, crescere, socializzare.
Corpo e psiche sono un tutt’uno anche se spesso le attività che un individuo svolge tutti i giorni portano sempre di più a distanziare queste due entità tra di loro.
Durante il corso saranno affrontati, sia dal punto di vista pratico che teorico i temi, basati sugli elementi base dell’educazione psicomotoria.
Musica, sonorità e ascolto
28/02/2023 e 07/03/2023 dalle ore 17.00 alle 19.30 a UDINE, Lo Studio
a cura di Giovanna Pezzetta
Il bambino, ancor prima di nascere, è già in relazione con il mondo esterno che lo attende. I suoi sensi, pur acerbi, captano segnali, luci, movimenti ma soprattutto suoni provenienti dalla misteriosa dimensione del “fuori”. Dopo la nascita, le storie e i canti che un adulto intona al bambino costituiscono un modo per comunicargli il proprio affetto, per rappresentare il benessere del tempo passato insieme. Nenie e ninne nanne, poi filastrocche e racconti in rima: la comunicazione verbale si evolve nel ritmo e nella musicalità, con tempi che via via si distendono, fino a che il bambino è pronto per adagiarsi nel flusso del racconto e della narrazione. Le storie che un bambino ascolta lo portano in volo, lo fanno sognare, gli insegnano a parlare, a colorare immagini fantastiche, a raccontare di sé, a rappresentare e comprendere il mondo che lo circonda. L’ascolto è per la mente e l’animo del bambino ciò che le cure e il nutrimento sono per il corpo ed ecco che raccontare loro l’armonia delle storie diventa essenziale.
Teatro e nuove generazioni
15/05/2023 e 18/05/2023 dalle 16.30 alle 19.00 – UDINE, Lo Studio
a cura di Guido Castiglia
Il teatro che fonda la sua drammaturgia sulla relazione, stringe con il proprio pubblico un legame indissolubile nella ricerca di un immaginario e di una poetica condivisa. Perché ciò accada, si rende necessario attivare percorsi di ricerca che offrano uno scambio emotivo, sensoriale, cognitivo e intellettuale tra persone; per questo motivo è importante la formazione teatrale attraverso la sperimentazione di sguardi differenti, la trasmissione di tecniche comunicative ed espressive ma anche tramite uno scambio paritario tra persone, siano essi bambini, preadolescenti, adolescenti o adulti.
Foto di copertina: Luca d’Agostino