creazione ottobre 2018 – Théâtre d’Herblay sur Seine (France)
coreografia di Hervé Koubi, Fayçal Hamlat
testo di Chantal Thomas – Hervé Koubi

danzatori: Adil Bousbara, Mohammed Elhilali, Zakaria Ghezal, Bendehiba Maamar, Mourad Messaoud, Houssni Mijem, El houssaini Zahid

musica: Diana Ross, Oum – canti tradizionali russi
creazione musicale: Stéphane Fromentin
arrangiamenti: Guillaume Gabriel
luci: Lionel Buzonie
costumi: Guillaume Gabriel

 

produzione: Compagnie Hervé KOUBI
coproduzione Centre Chorégraphique National de Créteil et du Val de Marne – Compagnie Käfig / Théätre de Cusset – Scène conventionnée – Scène régionale d’Auvergne
con il sostegno di Channel – Scène Nationale de Calais / Conservatoire de Calais / Conservatoire de Musique et de Danse de Brive-la-Gaillarde / Ecole Supérieure de Danse de Cannes – Rosella Hightower / CDEC – Studios actuels de la danse de Vallauris / Ville de Vallauris / Conservatoire de Calais
distribuzione italiana a cura di Live Arts Management Srl

 

in collaborazione con

Costruito sulla base di un lavoro della scrittrice francese Chantal Thomas attorno a un’improbabile partita di calcio – terreno di “gioco” e di “danza” – Boys don’t cry, creazione 2018 di Hervé Koubi per sette dei suoi quattordici danzatori, è una riflessione sulla costruzione dell’identità in una società “chiusa”, attraverso momenti di testo parlato combinati allo stile caratteristico della compagnia, tra hip-hop e fluidità contemporanea. Cosa significa scegliere di diventare ballerino quando sei un ragazzo, specialmente quando provieni da Paesi dove la differenza di genere pesa ancora tanto sui destini individuali.

Il lavoro gioca sul cliché del giovane uomo che preferisce la danza agli sport tipicamente “maschili” e sulla tensione che questa scelta può causare con la famiglia e con la società. Solo abbracciando la gioia trascendente della danza, questo gruppo di giovani uomini riuscirà ad affrancarsi dalla mascolinità tossica a cui la cultura dominante della società di appartenenza li vorrebbe destinati.

Boys don’t cry è uno sguardo, allo stesso tempo serio e giocoso, sul diventare adulti in una società dove la via predestinata non è quasi mai quella desiderata. Ma in senso più ampio lo spettacolo è anche un messaggio sulla libertà di essere se stessi al di là di ogni condizionamento.

Date
precedenti

23/03
2023
Ore
21.00
Cormons
Teatro Comunale

Via Nazario Sauro 17, Cormons

Informazioni

a.ArtistiAssociati > Tel. 0481532317
Gorizia, via Carducci, 71
dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17

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