di e con Chiara Fenizi e Julieta Marocco
regia di André Casaca, Chiara Fenizi e Julieta Marocco
produzione: Muchas Gracias Teatro
spettacolo selezionato da Torino Fringe Festival 2023
coprodotto con Gli Scarti e Teatro c’Art
durata: 60 minuti
Immaginiamo che due immarcescibili personaggi shakespeariani siano condotti, dalla mano di due creatrici contemporanee senza scrupoli, nell’assurdo universo di Samuel Beckett. Cosa potrebbe succedere? Che strana metamorfosi subirebbero i loro nitidi profili, i loro brillanti discorsi, le loro tragedie, il loro destino?
Due sorelle malvagie – Goneril e Reagan – si dibattono simultaneamente in un doppio legame. Procedono quasi perennemente a braccetto, parlano all’unisono o specularmente, indissolubilmente unite e separate dalla stessa sete di potere. Esiliate nella fuga, contemporaneamente complici e nemiche, aspettano che il loro tragico destino venga a galla. E nell’attesa del loro inesorabile finale, cercano un Assassino. Cospirano con il pubblico. Scappano da un temibile Padre e da antichi fantasmi. Insegnano a uccidere il nemico, a carpire le strategie del loro enigmatico autore e fanno un bel balletto. Fanno ridere!
Lei Lear è uno spettacolo cacofonico, un volo ribelle e spiritoso su alcuni elementi della narrativa di Re Lear, all’interno di una cornice beckettiana e clownesca. Un gioco scenico ibrido, contemporaneo – e qui, la loro tragedia, che sommata al tempo è sempre uguale a commedia, è proprio quella di trovarsi in un luogo strano e, chissà, senza futuro.
Sembra serio, ma è solo un gioco.