Coro Polifonico S. Antonio Abate
Monica Malachin, direttore

Kamilla Karginova, soprano
Chiara Segato, contralto
Filippo Pina Castiglioni, tenore
Abramo Rosolen, basso

Ferdinando Mussutto e Matteo Andri, pianoforte

 

INGRESSO OMAGGIO

Programma:

 A. Mozart, “Messa di requiem in Re minore” (K 626), versione per coro, soli e pianoforte
I. Introitus: Requiem aeternam
II. Kyrie
III. Sequentia
IV. Offertorium
V. Sanctus
VI. Benedictus
VII. Agnus Dei
VIII. Communio: Lux aeterna

II Requiem è una composizione su testo latino composta da un insieme di brani finalizzati a celebrare la memoria di un defunto. Nel tardo Settecento la struttura della Missa pro defunctis era stabilita da una lunga tradizione, ma la scelta dei testi era in alcune occasioni lasciata alla discrezione del compositore, che poteva adattarsi all’usanza locale. La Messa di requiem in Re minore, composta a Vienna nel 1791, è l’ultima fatica di Wolfgang Amadeus Mozart. Rimasta incompiuta per la morte dell’autore, fu completata successivamente dall’amico e allievo Franz Xaver Süßmayr.

Dalla fondazione, il Coro Polifonico S. Antonio Abate è diretto da Monica Malachin. Numerosi gli incontri con artisti che hanno determinato la crescita musicale, tra i quali si ricordano il compositore Maestro Orlando Dipiazza, il chitarrista Armando Corsi, Steve Woodbury, Ilario Lavrencic, Lorenzo Donati, Giorgio Mazzucato, Marco Berrini, Pavel Mercù, Luciano Turato e la cantante Milva. Varie incisioni per l’etichetta Rainbow e Tactus tra cui il Requiem K 626 di W. A. Mozart per coro soli e strumenti antichi.