da un’idea di Valter Sivilotti

canzoni* di: Edoardo De Angelis (Italia), Arsen Dedić (Croazia), Damir Imamović (Bosnia Erzegovina), Vlado Kreslin (Slovenia), Gjergj Leka (Albania), Luigi Maieron (Italia), Vladimir Martinovski (Macedonia), Maya Sar (Bosnia Erzegovina), Loris Vescovo (Italia)

testi e poesie* di: Enisa Bukvić (Bosnia Erzegovina), Dorta Jagić (Croazia), Zhuliana Jorganxhi (Albania), Dragan Jovanović Danilov (Serbia), Miroslav Košuta (Slovienia), Paolo Maurensig (Italia), Dragana Tripković (Montenegro)
musica* di Valter Sivilotti

con Dorina Leka (Albania), Elsa Martin (Italia), Tatjana Mihelj (Slovenia), Maya Sar (Bosnia Erzegovina),
Monica Mosolo  voce recitante
Coro del Friuli Venezia Giulia – Cristiano Dell’Oste, maestro del coro
ProgOrchestra. Accademia Musicale Naonis

Valter Sivilotti, direttore

*Tutte le composizioni sono state scritte appositamente per l’evento.

produzione: Mittelfest 2015 in collaborazione con il  Kulturni Dom – Gorizia

AgheVodaUjë

Il passato della nostra anima è acqua profonda

Un migliaio di chilometri divide la nostra terra dalla parte più meridionale dell’Albania. E se immaginiamo quei mille chilometri come il corso di un fiume che nasce proprio in questa città, l’aghe della sua ipotetica sorgente si trasforma presto in voda,  mantiene questo nome per lunghissima parte del suo cammino, per poi diventare ujë, concludendo il suo corso nella parte più a sud di quella regione che i geografi chiamano “Balcani occidentali”. Una regione eterogenea e ricchissima di storia e cultura, in cui minareti e campanili condividono gli spazi del sacro; una regione di montagne, vallate e incantevoli coste affacciate sullo stesso mare che bagna l’Italia a oriente.

Le composizioni originali di poeti e cantautori ci parlano di luoghi lontani, di ricordi d’infanzia, di profumi e suggestioni legati alla terra natale: i corsi d’acqua macedoni e le fonti albanesi, davanti ai quali i giovani celebrano il loro amore, i laghi carsici e i fiumi bosniaci, ricchi di storia e minacciati dal comportamento sconsiderato dell’uomo. E poi il mare, un mare cercato, sognato, immaginato. E ancora il deserto, e la morte, tragici effetti dell’assenza dell’acqua.

Questo caleidoscopio di suggestioni diventa, nelle abili mani di Valter Sivilotti, una rapsodia emozionante e variopinta, che scorre attraverso le suggestioni di quelle terre e ne restituisce l’incanto attraverso l’imponente massa sonora di coro e orchestra, nel canto dei cantautori che si alternano a narrare della loro acqua, in un contesto registico che mette al primo posto la voce e la musica.

Una sinfonia che è una mappa delle acque, un atlante di emozioni, uno sguardo sognante verso l’altra sponda dello stesso mare.

Prossime
date

23/02 Ore
20.45
Sedegliano
Teatro Plinio Clabassi

Via XXIV Maggio, 6
Sedegliano (UD)

Informazioni

Biglietteria ERT
biglietteria@ertfvg.it
tel. 0432224246

Teatro (solo nelle giornate di prevendita)
tel: 0432 915047

Ufficio Cultura – tel: 0432 915529

Biblioteca Civica
tel: 0432 915533
email: biblioteca@comune.sedegliano.ud.it

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