con Elena Bucci (voce recitante), Mario Ancillotti (flauto), Alessandro Lunghi (pianoforte)
musiche di W.A.Mozart, C.Debussy, C.Reinecke
scritti di W.A.Mozart, P.Louÿs, F.de La Motte Fouqué
produzione: Associazione Progetto Musica
spettacolo presentato nel cartellone del festival itinerante Nei Suoni Dei Luoghi
Il connubio tra musica e parola ormai è un classico. Perché? Perché la musica è un riflesso della vita, nasce da tutte quelle emozioni e situazioni che hanno movimentato l’esistenza degli autori. Ecco allora il Mozart fanciullo della Sonata K 14, accanto alle sbarazzine lettere alla cugina, e la Sonata K 304 scritta in occasione della morte della mamma, intima, dolorosa e visionaria, accanto alle lettere scritte a un amico per preparare il padre alla tremenda notizia, e al padre stesso. Le meravigliose Sei Epigrafi Antiche di Debussy, in cui la musica è intervallata dalle stupende liriche di Louÿs, infine Undine di Reinecke che ripercorre la storia della ninfa dei boschi e del principe Huldebrand, secondo il binomio Eros-Thanatos, in un clima di romanticismo naturalistico e fantastico che nasce dalla favola di La Motte Fouqué.