Teatri
Cividale del Friuli
Via Ristori, 32 – Cividale del Friuli (UD)
Platea intero € 160 / Ridotto € 145 / Ridotto giovani € 100
Galleria intero € 140 / Ridotto € 120 / Ridotto giovani € 90
CAMPAGNA ABBONAMENTI:
Il rinnovo degli abbonamenti è possibile da sabato 1° ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19 e poi da lunedì 3 ottobre a giovedì 6 ottobre negli stessi orari.
Sottoscrizione nuovi abbonamenti, invece, al via da sabato 8 ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, prosegue da lunedì 10 ottobre a lunedì 17 ottobre negli stessi orari. Il Teatro è chiuso la domenica.
Platea intero € 25 / Ridotto € 22 / Ridotto giovani (under 25) € 17
Galleria intero € 22 / Ridotto € 20 / Ridotto giovani (under 25) € 15
Riduzioni per over 65 e abbonati alle Stagioni ERT
PREVENDITA:
Tutti i lunedì dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.
Il giorno prima dello spettacolo dalle 17 alle 19 e la sera stessa dalle 20.
È possibile prenotare i biglietti per i singoli spettacoli scrivendo a teatroristori@cividale.net oppure a biglietteria@ertfvg.it.
Prossimi spettacoli
Spiacenti! Non sono previsti spettacoli al momento.
Spettacoli precedenti
Stagione 2022/2023 -
Stagione 2021/2022 +
Stagione 2020/2021 +







CIVIDALE DEL FRIULI, CON DEDICA A UNA GRANDE ATTRICE
Il Teatro Sociale, che diventerà ben presto “Adelaide Ristori” in onore dell’attrice risorgimentale nata a Cividale del Friuli, viene costruito nel 1815 in “contrada San Tomaso” sulla proprietà di Francesco Nussi e inaugurato con un’opera di Rossini, Il turco in Italia. Successivi passaggi, del 1838 e del 1876, ne mutano più volte l’aspetto e le funzioni.
Nella corso della Prima Guerra Mondiale viene, ad esempio, adibito a ospedale e sinagoga, durante la seconda a magazzino militare. Nel 1959 Aldo e Romano Cumini rientrati da poco tempo a Cividale, dopo oltre 10 anni trascorsi in Venezuela come lavoratori emigranti, decidono di investire i propri risparmi in una radicale ristrutturazione della storica sala. Ermes Midena, architetto incaricato dall’Amministrazione comunale, trasforma il vecchio teatro all’italiana, provvisto di palchetti nei tre ordini di galleria, in un edificio polifunzionale da adibire soprattutto a cinematografo. La nuova sala appare più grande e accogliente, con una platea di circa 450 posti, un settore di galleria di circa 200 posti e due macchine di proiezione.
La gestione ordinaria dell’impresa F.lli Aldo e Romano Cumini ha una durata contrattuale di 30 anni, ma prima della scadenza, a causa delle nuove normative di sicurezza, il Ristori rientra in totale proprietà dell’Amministrazione comunale che si appresta a nuove ristrutturazioni, nel 1988 e nel 2011, per la riqualificazione del comfort della sala e la messa in sicurezza della struttura, impianti e uscite d’emergenza comprese.
L’incarico di gestione e di sorveglianza affidato alla stessa impresa Cumini, (che riconosciuta come impresa familiare, gestirà il locale fino al 2007) passa dal gennaio 2008 all’ERT che ancora cura le stagioni di prosa, musica e danza. Dopo 200 anni, lo storico teatro, dal volto completamente rinnovato, mantiene la sua principale funzione di riferimento culturale, sociale e di intrattenimento a Cividale del Friuli.
Angela Zappulla
assessore alle Attività produttive, Servizi demografici, elettorali e statistici, Cultura
(in collaborazione con il Sindaco) e Pari Opportunità del Comune di Cividale del Friuli
Fabio Cumini
direttore di sala del Teatro Ristori